GM,
sempre da più parti si comincia a dire che l’anno 2022 per il mondo cripto è come il 2008 per il mondo finanziario: ogni volta che sembra che si sia toccato finalmente il fondo succede qualcosa che spinge i mercati ancora più in basso.
Dopo il crollo a maggio dell’ecosistema Terra/Luna, il crack quest’estate di Celsius Network, a inizio novembre è stata la volta della bancarotta di FTX, uno dei più importanti exchange di criptovalute.
E così la fine del periodo bearish si allontana sempre più: anche i più ottimisti pensano che il mercato inizierà a recuperare solo a partire dal 2024.
WEB3 FOR DUMMIES
Per tutti quelli che si sono registrati da poco, ecco gli argomenti trattati nelle ultime release di WEB3 for DUMMIES: cos’è la Blockchain, come funziona il processo di validazione della Blockchain, cosa sono i Tokens e cosa sono gli NFT.
Se non hai ancora chiari questi argomenti ti consiglio di fare un ripasso, altrimenti procedi pure nella lettura di WEB3 for Dummies #5 perché provo a spiegarti Come acquistare e conservare un NFT in meno di mille parole.
Leggi qui.
NEWS
FTX, storia di un crack annunciato.
FTX era uno dei più importanti exchange di criptovalute con sede alle Bahamas che l’11 novembre ha avviato le procedure per la bancarotta, notizia che ha fatto precipitare nel caos tutto il mondo cripto e scendere ulteriormente tutte le criptovalute, già sofferenti da tempo per il mercato bearish.
Il suo CEO è un personaggio controverso dal nome Sam Bankman-Fried (ironia della sorte la traduzione in italiano è Sam Banchiere-Fritto) ma è conosciuto nel mondo web3 con la sigla SBF.
Com’è possibile che nel giro di un mese SBF sia passato dall’essere visto come un tycoon visionario ad essere additato come un truffatore? Com’è possibile che il suo patrimonio personale sia passato nel giro di pochi giorni dai 26 miliardi di dollari a soli centomila dollari, e quello della sua azienda da 30 miliardi a zero?
Andiamo con ordine.
All’inizio di novembre sul blog di Coinbase, un altro Exchange di cripto importante (il numero due dopo Binance) esce un post che afferma che la situazione di liquidità di FTX non era affatto chiara.
Ma è il 10 novembre che la situazione precipita. Sequoia Capital valuta 0 $ il suo investimento da 214 milioni in FTX perché l’Exchange corre un serio rischio di solvibilità. Lo stesso giorno SBF si scusa per la crisi di liquidità, ammette di aver fatto degli errori e dice che avrebbe dovuto garantire maggiore trasparenza sullo stato di salute di FTX. Nel frattempo gli asset di FTX vengono congelati dall’autorità di regolamentazione delle Bahamas.
Il colpo decisivo però glielo dà il CEO di Binance, CZ, che dichiara l’intenzione di acquisire e salvare FTX per tutelare gli investitori, ma dopo aver fatto una veloce due diligence, rinuncia e manda il mercato cripto ancora più nel panico.
L’11 novembre SBF si dimette da CEO e dichiara di aver avviato le procedure di fallimento. Si dimette anche il capo di FTX Ventures e FTX US sospende i prelievi.
Il 12 novembre, in sole due ore, fondi per 105 milioni di dollari contenuti in diversi wallet in custodia a FTX vengono trasferiti in modo sospetto nel cuore della notte a un indirizzo comune. FTX spiega l’accaduto dichiarando di essere stata vittima di un attacco hacker.
Nel frattempo, nonostante gli enormi danni che ha causato, Sam Bankman-Fried continua a girare a piede libero e concede interviste paradossali come quella qui sotto a Good Morning America.
Che morale trarre da tutto ciò?
La prima è che il mondo cripto è ancora un selvaggio Far West, bisogna essere molto cauti prima di investire e soprattutto essere informati. È fondamentale, ad esempio, conoscere la differenza fra Custodial Wallet e Non-Custodial Wallet, per evitare di lasciare i propri asset sugli Exchange e perderli per via di possibili crack e truffe.
Ma di questo parlo proprio nell’ultimo Web3 for Dummies #5.
Lady Cripto e il suo ruolo nel crack di FTX.
Caroline Ellison è il CEO di Alameda Research, la società di trading che FTX utilizzava per investire i soldi dei suoi clienti in investimenti ultra rischiosi.
Finché il mercato cripto è andato bene non ci sono stati problemi, ma quando è diventato bearish FTX ha iniziato a non essere più solvibile.
La clientela prestava denaro ad Alameda Research in cambio di un rendimento annuo di almeno il 15%, e Alameda garantiva di restituire i soldi ogni volta che avessero avuto anche un solo mese negativo.
In realtà il meccanismo funzionava come uno Schema Ponzi: Caroline Ellison, oltre a quelli consentiti, prelevava miliardi all’insaputa dei suoi clienti convinta che avrebbe potuto restituire i prestiti con i soldi dei nuovi investitori. Ma quando in primavera, dopo il crollo delle cripto, i finanziatori cominciano a chiedere indietro i prestiti, Alameda Research inizia a utilizzare anche i fondi dei clienti di FTX.
Il collasso avviene il 2 novembre quando, come scritto nella news precedente, Coinbase pubblica un report sugli affari poco trasparenti di SBF.
Ma perché Sam Bankman-Fried ha permesso a Caroline Ellison di utilizzare i fondi di FTX? Perché il loro rapporto non era solo professionale: come loro stesso hanno dichiarato più volte in passato, vivevano insieme in un resort di lusso alle Bahamas dove erano soliti dedicarsi al poliamore e all’assunzione di metanfetamine.
Provaci ancora Meta.
Nel 2022 la realtà virtuale è costata a Meta 9,44 miliardi di dollari, bissando i 10 miliardi di perdite registrate nel 2021; nonostante questo Mark Zuckerberg ha dichiarato che le cose vanno guardate a lungo termine e che qualcuno questo Metaverso lo deve pur costruire.
Confessione di fede quindi per Meta che continua a credere nella sua missione del Metaverso, anche se Mark ha dovuto ammettere che questi sforzi hanno avuto un costo tangibile: il 9 novembre ha dovuto licenziare ben 11.000 dipendenti.
PROJECTS
Binance lancia la prima collezione di NFT con Ronaldo.
Per Cristiano Ronaldo questo non è certo il periodo migliore: dopo il licenziamento da parte del Manchester United e il gol che non gli è stato assegnato ai mondiali nella partita contro l’Uruguay, anche la sua collezione sembra essere un po’ snobbata dagli appassionati di NFT.
Dopo l’annuncio in pompa magna di Binance, infatti, la notizia è sfumata: nessuno parla di sold out come spesso avviene dopo i lanci importanti di NFT e i feed di Twitter dei collezionisti più importanti sembrano ignorarla del tutto.
Anche se la vendita dei suoi NFT è tutt’altro che un successo, non si può dire che la campagna pubblicitaria realizzata da Binance non sia in grande stile.
BITCOIN & ALTCOINS
Ne abbiamo già parlato esaurientemente: Bitcoin sembrava essersi assestato sul livello dei 20.000 dollari, ma poi ha subito le conseguenze del crack di FTX.
La connessione è evidente, basta guardare come precipita il titolo il 10 novembre.
Per avere un’idea di quanto sia stato negativo quest’anno, è sufficiente quardare il grafico di Bitcoin degli ultimi 12 mesi.
Un anno fa Bitcoin valeva circa 50.000 dollari, mentre oggi 17.000.
DISCLAIMER: ti ricordo che in questa newsletter non ci sono consigli finanziari, anche perché sfioro l’argomento delle criptovalute ma in realtà parlo di tutt’altro, inoltre è bene che tu sappia che io di finanza non ci capisco proprio un tubo.
CHI SONO
Mi chiamo Mizio Ratti e sono partner e founder di una digital agency che si chiama Hallelujah, ma prima ancora con lo psudonimo mrblue sono stato uno dei pionieri in Italia del viral con ebolaindustries. E ancora prima ho aperto un’agenzia di comunicazione che si chiama Enfants Terribles.
Puoi scoprire di più su di me leggendo il mio blog, ascoltando i miei podcast oppure visitando il mio profilo su LinkedIn.
GN.
mizio